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MILANO E VALTELLINA PIU’ VICINE: DONATO UN MEZZO PER IL TRASPORTO DEI MEDICI

Ecco il testo della lettera con cui il Direttore generale dell’ospedale Niguarda di Milano, Dottor Alberto Zoli, ringrazia Cancro Primo Aiuto per la donazione dell’automezzo “Renault Trafic” che servirà a trasportare diversi medici specialisti da Milano alla provincia di Sondrio per dare corpo al progetto di “Sanità di montagna” siglato nei mesi scorsi tra l’Asst Grande Ospedale Metropolitano Niguarda e l’Asst Valtellina.

«A nome di tutto il Niguarda, desidero esprimere la mia gratitudine all’organizzazione di Cancro Primo Aiuto. La Vostra generosa donazione dell’automezzo “Renault Trafic” rappresenta per noi un gesto di grande valore, poiché agevolerà il trasporto dei nostri specialisti da Milano alla provincia di Sondrio, rispondendo così a un’esigenza concreta dei nostri professionisti sanitari. Vi ringrazio perché ancora una volta la vostra attenzione ai bisogni della nostra Azienda ci fa sentire quanto siamo supportati e parte della grande famiglia di Cancro Primo Aiuto. Sono certo che l’esperienza dell’Ospedale Olimpico, che ci accompagnerà nei prossimi anni, sarà un’entusiasmante sfida che sono felice di condividere a affrontare insieme a voi. Ancora una volta, grazie di cuore a tutto il team di Cancro Primo Aiuto».

Premesso che qui in CPA questa cosa ci rende ancora una volta orgogliosi di aver dato il nostro contributo a un progetto che va a migliorare la vita delle persone, aggiungiamo giusto due informazioni.

Purtroppo è noto come la sanità valtellinese sia cronicamente alle prese con la necessità di reperire risorse specializzate e di superare il precariato con il ricorso alle cooperative. Da qui il progetto “Sanità di montagna”, siglato appunto tra le due Asst, che ha l’obiettivo di assicurare alti standard qualitativi agli utenti, a cominciare dal rispetto dei tempi nelle richieste di visite, esami e interventi chirurgici. L’accordo ha la durata di tre anni, un tempo sufficiente per gestire la contingenza e programmare il futuro, e si è già concretizzato con il primo viaggio di specialisti da Milano alla Valtellina. Punto di partenza, la convenzione per l’utilizzo di medici cardiologi del Niguarda per la copertura di turni di guardia attiva, pronta disponibilità e consulenza a favore dei Pronto soccorso e per l’attività ambulatoriale nei presidi ospedalieri di Sondalo e di Sondrio.

Bene, noi di CPA abbiamo fatto la nostra, sempre pronti a intervenire dove c’è bisogno.

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